TECNICHE E PUNTI
PUNTO SPINA DI PESCE - HERRINGBONE STITCH
![]() È un punto scenografico che crea un effetto tessuto molto consistente. Non bisogna aver paura dall’apparente difficoltà di esecuzione, i punti impiegati sono i seguenti: maglia dritta, maglia rovescia e maglia passata. Eseguendo queste semplici maglie nella sequenza indicata sarà facile realizzare il punto spina di pesce. L’importate è eseguire la sequenza nell’ordine corretto, la ripetizione ci rende perfetti.
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Punto alveolo - Honeycomb stitch
Si tratta di un punto tridimensionale che crea degli effetti di pieno e vuoto nel tessuto.
Per sapere esattamente come si ottiene questo punto, nella lavorazione in piano e in circolare, scaricate il file che segue. ![]()
Chiusura tubolare con l'agoNon è sempre facile riuscire a fare una bella chiusura tubolare, cliccando sul bottone in basso, è possibile seguire un video fatto molto bene che spiega come eseguire questa importante rifinitura.
Chiusura a punto
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Punto onda -
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copertina_punto_onda.pdf |
W&T - aggancia e gira
Questa tecnica si applica ai cosiddetti ferri accorciati, cioè quando si lavorano solo una porzione delle maglie sul ferro, non tutte, in righe di andata e ritorno. Il tutorial che segue è fatto molto bene, anche se è in inglese, ma si capisce. La cosa molto importante è lasciare abbastanza morbido il filo di aggancio, in modo che possa essere lavorato con facilità insieme al punto di aggancio, nel giro successivo.
Avvio a maglia in circolare
GIOCO DI FERRI
L’avvio a quattro ferri o in tondo, può essere eseguito sia su un ferro singolo (e poi si suddividono le maglie sui 4 ferri), sia direttamente sui 4 ferri. È importante aver cura di tirare bene il filo quando si arriva all’incontro tra i due ferri.
FERRO CIRCOLARE
Il ferro circolare è uno strumento formato da due punte rigide, lunghe circa 15 cm, unite tra loro da un filo di materiale sintetico sul quale scorrono le maglie (cavo). Questo ferro si trova in tutte le misure dei ferri comuni, mentre la lunghezza del filo sintetico dipende dalla circonferenza del lavoro: infatti, se è troppo lungo le maglie restano tese se, al contrario, è troppo corto, restano ammucchiate. A differenza dei ferri comuni, che si tengono anche con le braccia, il ferro circolare va tenuto solo con le mani e tutto il peso del lavoro è concentrato verso la parte centrale del cavo.
Per le istruzioni complete, scaricate il file "avvio_circolare" in basso.
L’avvio a quattro ferri o in tondo, può essere eseguito sia su un ferro singolo (e poi si suddividono le maglie sui 4 ferri), sia direttamente sui 4 ferri. È importante aver cura di tirare bene il filo quando si arriva all’incontro tra i due ferri.
FERRO CIRCOLARE
Il ferro circolare è uno strumento formato da due punte rigide, lunghe circa 15 cm, unite tra loro da un filo di materiale sintetico sul quale scorrono le maglie (cavo). Questo ferro si trova in tutte le misure dei ferri comuni, mentre la lunghezza del filo sintetico dipende dalla circonferenza del lavoro: infatti, se è troppo lungo le maglie restano tese se, al contrario, è troppo corto, restano ammucchiate. A differenza dei ferri comuni, che si tengono anche con le braccia, il ferro circolare va tenuto solo con le mani e tutto il peso del lavoro è concentrato verso la parte centrale del cavo.
Per le istruzioni complete, scaricate il file "avvio_circolare" in basso.

avvio_circolare.pdf |
Aumento intercalare - aum. I
Con il ferro sinistro sollevare il filo che si trova tra due punti (fig.1) puntare il ferro destro nell'asola, sollevarla e caricarla sul ferro sinistro (fig.2), lavorare il punto a diritto ritorto (fig.3). Nel caso di un aum. I lavorato a rovescio, dopo aver eseguito il passo illustrato nelle figg. 1 e 2, lavorare il punto rovescio sempre ritorto.
Avvio tubolare con colore contrastante in piano e in tondo
Facile e di grande effetto, garantita la perfetta riuscita di questa importante tecnica indispensabile per ogni avvio elastico. Scaricare il file pdf di seguito riportato.

avvio_a_tubolare_c.c..pdf |